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BASTA CON QUESTO EURO! LA PROTESTA MGP NEI PALAZZI DEL POTERE

Blitz dei GIOVANI PADANI a Strasburgo: nel cuore dell’Europa arriva la protesta contro l’EURO

L’europarlamento è stato la sede ieri di una protesta forte e simbolica: oltre un centinaio di Giovani provenienti da tutto il Nord hanno ribadito in maniera decisa cosa ne pensano di quest’europa: “Basta Euro” è stato il motivo della manifestazione.

“Ieri é stata una giornata storica a Strasburgo, dove alla faccia della democrazia ogni manifestazione anche pacifica è vietata. All’ingresso ci volevano addirittura fare togliere ogni simbolo politico, e la cosa é rientrata solo grazie all’intervento dei nostri europarlamentari. Nonostante questo con un blitz siamo riusciti a esporre nel cortile centrale dell’europarlamento una striscione alto 10 metri con la scritta BASTA €URO. E questa è la rivincita migliore della democrazia sull’eurodittatura!” Afferma Matteo Mognaschi, Coordinatore Federale dei Giovani Padani.

“Questo euro è il simbolo di una nuova schiavitù che ci colpisce e ha condannato tutti noi a una situazione drammatica – continua Simone Parigi, Coordinatore Nazionale dei Giovani Padani della Lombardia – Ormai gli stati centrali non hanno la forza per far nulla, sono perennemente in bilico e schiavi delle scelte imposte dall’unione europea. Disobbidiamo: contro entrambi si deve scagliare una battaglia campale, che combatteremo a fianco di Matteo Salvini e della Lega Nord per riprenderci il nostro futuro e l’indipendenza, da Roma e dall’euro.”

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E ci risiamo!

Da RischioCalcolato

Al link sopracitato trovate tutti i dettagli del furto perpetrato e da decenni denunciato.

“SALDI PROCAPITE: OGNI LOMBARDO CEDE AL RESTO D’ITALIA QUASI 6.000 EURO, NEL MEZZOGIORNO OGNI CITTADINO RICEVE IN MEDIA TRA 3.000 E 4.000 EURO DI SPESA PUBBLICA IN PIU’ DELLE TASSE CHE PAGA

Il Nord presenta un residuo fiscale attivo di quasi 3.500 Euro pro-capite, l’Italia centrale 700, il Mezzogiorno un passivo di oltre 3.000 euro a testa.”

Analogie indipendentiste

Seguono due divertenti vignette dei cugini Scozzesi che il 18 Settembre 2014 voteranno un referendum per l’indipendenza dal Regno Unito

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“Questo è tuo figlio. Questa è l’eridità dell’unità”

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“Questo è il motivo per il quale noi vogliamo la Scozia nel Regno Unito!”

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NO al Patto di Stabilità

Continuano le iniziative contro il Patto di Stabilità che blocca i soldi dei comuni virtuosi per garantire gli sprechi dei comuni non virtuosi!

 

A causa di questa norma, i comuni virtuosi devono sopperire ai tagli sui servizi al cittadino dello Stato Centrale senza averne le risorse sufficenti perchè sequestrate nella Tesoreria Unica a Roma a titolo di garanzia del debito dei comuni spreconi!
A questi gazebo vengono illustrati tutti i dati per spiegare al cittadino dove finiscono i suoi soldi!

 

Bonate Sotto
26/11/2013 Sabato pomeriggio in Via Trieste

 

Bonate Sopra
27/11/2013 Domenica mattina in Piazza vittorio emanuele

 
 

Ponte San Pietro
26/11/2013 Sabato pomeriggio in Via Garibaldi

 

Brembate
27/11/2013 Domenica mattina in Piazza Don Todeschini

Per maggiori info visita il sito che coinvolge amministrazioni di ogni schieramento politico: RompiamoilPatto.org

Rompiamo il patto!

Ecco dove si terranno le prossime assemblee sull’Isola Bergamasca e Val San Martino:

 

PONTIDA
25/10/2013 h. 20.30
Via Lega Lombarda, 52 c/o Sala Consiliare ‘Pinamonte da Vimercate’

CAPRINO BERGAMASCO
25/10/2013 h. 20.30 - Via Roma c/o sala civica

CISANO BERGAMASCO
5/10/2013 h. 20.30 - Via Ca’ de Volpi, 10 c/o auditorium

PONTE SAN PIETRO
27/10/2013 h. 11.00 – c/o Sala Consiliare del Comune

 

RompiamoilPatto.org è un’iniziativa di alcuni Sindaci che, andando oltre l’appartenenza politica, hanno deciso di fare fronte comune e chiedere a Roma la cancellazione definitiva del “Patto di Stabilità”.

 

La maggior parte dei Comuni dispone di risorse considerevoli, inutilizzabili proprio a causa del Patto. Con questi soldi si potrebbero avviare (e terminare) moltissime opere di pubblica utilità che potrebbero migliorare significativamente la vita quotidiana delle persone.

 

Iniziali motori dell’iniziativa sono il sindaco di Varese e Presidente dell’ANCI Lombardia, Attilio Fontana, il sindaco di Chiuduno, Stefano Locatelli, il sindaco di Merate, Andrea Robbiani e il sindaco di Misano Gera d’Adda, Daisy Pirovano.