Ed ecco che l’università di Bergamo viene riconosciuta come ente virtuoso, quindi in grado di gestirsi in modo efficace.
Roma ne riconosce le grande capacità e TAGLIA i finanziamenti a vantaggio di quelle università-covo di parassiti perché incapaci di sostenere le loro inefficienza!
LOMBARDI, non illudetevi. Questa non è una guerra dei leghisti, qui è in gioco il futuro della NOSTRA comunità, quindi dei nostri figli e nipoti!